L’Azienda Agricola Pietrasanta si estende all’interno della Riserva naturale di Torre Guaceto.
Due ettari di uliveti secolari e altrettanto a coltivazione del pomodorino locale, il pomodorino fiaschetto di Torre Guaceto, che, appena colto è meravigliosamente saporito e profumato.

Ai miei passi cespugli di rucola selvatica e profumatissime piante di origano,
non manca qualche albero di fico, dal quale Raffaele insieme a sua moglie, coglie il dolcissimo frutto per farmelo assaggiare lì sul momento, portandomi ai ricordi di quando ero piccola e mio nonno faceva lo stesso gesto per me.

È piena estate, gli ulivi sono carichi di frutti meravigliosi: le olive di ogliarola salentina da cui nasce l’olio extravergine d’oliva Karpene.

Ci sono anche le varietà leccine, di cima di Melfi e Cellina di Nardò nella tenuta della Riserva di Torre Guaceto.

Ma il Karpene è l’olio evo che meglio identifica questa terra e questa azienda.

Passeggio tra questi maestosi ulivi, ritorno bambina, mi accovaccio dentro uno di loro, che mi abbraccia, protegge e profuma le mie emozioni.

L’olio evo Karpene ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti.
Si presenta come un fruttato medio con sentori di fresca vegetalitá, mela verde, foglia di pomodoro, fiore di camomilla, pepe bianco. Amaro e piccante accompagnano echi di mandorla dolce.

L’olio evo Karpene è perfetto per tutte le preparazioni dolciarie: un ciambellone classico, o biscotti di pasta frolla, fino alle preparazioni delle cartellate natalizie.

Con piatti crudite sia vegetali che di pesce la nota floreale viene messa maggiormente in risalto, mentre assume connotati interessanti portando appeal al piatto, in abbinamento con insalate di frutta.
Ottimi risultati anche a crudo su tartare di salmone e pesce spada soprattutto se accompagnate da arancia o avocado.

Ottimo in abbinamento con zuppe a base di leguminose, non disdegna di accompagnare i piatti tipici del mediterraneo, dialogando sempre in armonia con gli altri ingredienti.

Nella produzione agricola dell’ Azienda Pietrasanta non mancano i fichi secchi in alloro, ottenuti con procedimenti antichi, utilizzando ancora tavolette in bambù per farli essiccare al sole; i famosi carciofini sott’olio, prodotti nel modo più semplice e naturale e conservando del frutto solo la parte migliore, il vero cuore di carciofo; i famosi lampascioni pugliesi anch’essi coltivati e preparati secondo gli antichi metodi tramandati di generazione in generazione.

Ultimo ma non ultimo il pomodorino fiaschetto, da cui si ottiene una passata stupenda a prova di assaggio.

L’Azienda Agricola Pietrasanta di Carovigno ha la passione per l’agricoltura che le scorre nel sangue.

Ogni prodotto racconta un pezzo del territorio dell’alto Salento.

Una terra ricca, mitigata e profumata dal mare e coccolata dal “ventu”.

È inutile raccontarvi dei silenzi e dei suoni dell’aria, dei colori e della terra percorsa, un’esperienza che deve essere vissuta personalmente da ognuno.

Raffaele Leobilla sarà un ottimo narratore e vi farà toccare con mano l’oro della sua terra e vi farà assaporare il sapore dei suoi frutti lasciandovi il desiderio di tornarci ancora una volta.